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Autore: Annalisa Brunelli

La cosa più preziosa

“Sono in circolazione da molto, molto tempo […] sono l’invenzione più grande di tutte. Senza di me, la maggior parte delle altre non esisterebbe, compresi i libri, che ti piacciono così tanto. Posso metterti in contatto con il passato, il presente e il futuro”. Pubblicato in collaborazione con UNESCO, l’albo vuole essere una difesa di tutte le lingue parlate. Ci dicono infatti gli autori che delle circa 7.000 lingue oggi esistenti, almeno la metà non ci sarà più entro il 2100 e “ogni volta che perdiamo una lingua, l’umanità stessa perde qualcosa di prezioso. Qualcosa che sta al vero e proprio nucleo di ciò che significa essere umani”.

La fata dell’acqua

L’albo racconta di Dokji che va alle terme con la mamma. Sa che se si lascerà strofinare senza piangere poi otterrà un delizioso yogurt. Intanto si tuffa nella vasca dell’acqua fredda dove incontra una strana vecchietta con cui si diverte moltissimo ma che non sa cos’è lo yogurt! Così si lascia strofinare senza storie dalla mamma e, ottenuto il premio, glielo regala. Non lo sa ancora ma il suo gesto sarà ricompensato.

Vincent van Gogh pittore malinconico

Oltre a raccontarne la biografia, il libro spiega e raccoglie le opere più note e le tecniche artistiche utilizzate da Vincent Van Gogh e offre anche attività laboratoriali che possono essere portate in classe o in altri contesti educativi per avvicinare all’arte persone con disabilità cognitive. ArtistiCAA è un progetto ideato da Teresa Righetti con l’intento di rendere la cultura e i luoghi ad essa deputati accessibili a tutti e inclusivi. Interamente in simboli questi libri trovano spazio nella collana “Parimenti. Proprio perché cresco” e sono dedicati a grandi artisti e alle loro opere.

Un mammut nel frigorifero

La scoperta di un mammut nascosto nel frigorifero mette in agitazione tutta la famiglia. L’intervento dei pompieri non migliora la situazione e l’animale scappa e si rifugia su un albero dove viene lasciato. Ma Flavia sa come farlo scendere. Un finale inaspettato per la versione in simboli che rende la storia accessibile anche a chi ha difficoltà di decodifica dei codici tradizionali.

Il nostro cane Max – La zuppa dell’orco

 

La storia del cagnolino che ha fatto compagnia all’autrice e alla sua famiglia e quella di Josef che vive in un paese poverissimo e fugge con i fratelli per ritrovarsi nella casa di un orco. Sono le prime uscite per la nuova collana Fabulis, nata in collaborazione con l’Ens con l’obiettivo di rendere i libri accessibili a chi ha deficit sensoriali. In tutte le pagine è inserito un qr code che permette di seguire le storie narrate con la Lingua dei Segni.