La mia pilota, il mio capitano
“Andando a scuola, io e papà ci muoviamo in una selva di luci e ombre […] Io vedo a malapena e mio papà per niente. È cieco. Non vede le cose, ma sa guardare molto meglio di me”. Un bell’albo che segue la bambina e il suo papà nel loro percorso quotidiano verso la scuola e trasmette anche attraverso la delicatezza delle immagini il profondo affetto che li lega di cui la disabilità visiva fa parte senza però limitarli.