Luna e la camera blu
“Luna è una bambina molto timida e che parla poco” così tutti si preoccupano, la trovano troppo tranquilla ed isolata dai compagni di scuola. Non sanno però che, quando si ritrova dalla nonna, vive magiche avventure: mentre la nonna riposa, lei attraversa la tappezzeria della camera e si immerge in un mondo immaginario colmo di tenerezza e di fantasia da cui torna arricchita e appagata. Il libro fa parte dei libri in simboli che questa casa editrice sta proponendo, scelti fa quelli più amati del catalogo Babalibri.
Caccapupù
C’era una volta un piccolo coniglio che, a qualsiasi richiesta e osservazione dei genitori, non sa rispondere altro che “caccapupù”. Risponderà così anche al lupo senza pensare a cosa potrebbe succedere. E infatti il lupo se lo mangia in un boccone. Ma non finisce qui… Il libro fa parte dei libri in simboli che questa casa editrice sta proponendo, scelti fa quelli più amati del catalogo Babalibri.
Il bruco Misuratutto
Scampato dalla minaccia di essere mangiato dal pettirosso con la pretesa di essere utilissimo perché in grado di misurare tutto, il piccolo bruco riesce in questo modo a sfuggire a molti altri uccelli. Ma quando incontra l’usignolo il suo abile stratagemma pare non funzionare. Cosa si inventerà? Il libro fa parte dei libri in simboli che questa casa editrice sta proponendo, scelti fa quelli più amati del catalogo Babalibri.
Martin lo scheletro
Arriva dall’Estonia la strana storia di uno scheletro che, dopo tanti anni passati a scuola per aiutare i bambini a imparare l’anatomia, viene ceduto ad una coppia di vecchietti e diventa parte della loro famiglia: prima di tutto i due gli danno un nome e poi lo coinvolgono nelle attività quotidiane e nei giochi che fanno quando i nipotini vengono in visita. Con tenerezza e ironia, l’autore dipinge piccoli avvenimenti, episodi minimi colmi di affetto e rispetto per le persone, anche se proprio persone nel senso più comune del termine non sono. Quando la morte farà la sua comparsa nella casetta del bosco sarà Martin a portare consolazione. Il libro è stampato con la font leggimi che ne consente l’accesso anche a chi ha difficoltà di lettura.
La porta segreta
“… la letteratura per l’infanzia può essere un rifugio dall’implacabile paternalismo degli adulti. L’autore di libri per bambini non è affatto obbligato a insegnare, incoraggiare o spiegare. L’unica cosa che deve fare è raccontare belle storie. E le storie più belle per i bambini, come le storie più belle per gli adulti, dicono la verità su cosa significhi essere umani in questo mondo. Ma – e qui sta il nocciolo della questione – essere un bambino e essere un adulto in questo mondo sono due cose molto diverse. I migliori scrittori per l’infanzia raccontano la verità in modo che sia riconoscibile e autentica per i bambini”. Mac Barnett rivendica per chi scrive per i bambini e per le storie che racconta la stessa dignità e lo stesso riconoscimento che ha la narrativa per gli adulti e mette il fuoco sul potenziale della letteratura per l’infanzia, il ruolo dello scrittore e sulla infinita capacità dei bambini di riconoscere le belle storie e saperle amare.