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Autore: Annalisa Brunelli

Quasi tutto velocissimo

“Il compito più difficile che conoscesse – erano già diciannove anni che cercava di assolverlo – lo attendeva dietro quella porta di cui sfiorava il campanello senza riuscire a premerlo […] andava a trovare Fred da quando aveva tre anni, prima insieme a una suora del Sant’Elena, l’orfanotrofio, poi da solo [… Fred lo aveva chiamato sempre e solo Albert e Albert lo aveva chiamato sempre e solo Fred. Non si era mai rivolto a lui chiamandolo papà”. In un intrecciarsi di storie, il romanzo segue la ricerca di Albert che vuole scoprire chi è la madre, che non ha mai conosciuto, mentre si approfondisce la relazione con il padre, dalla mente di bambino.

La mia vita felice

“E’ tardi, ma Dani non riesce a dormire. Alcune persone per addormentarsi contano le pecore, ma lei no! Dani conta tutte le volte in cui è stata felice”. Dani ha sei anni, è alle prese con l’inizio della scuola e le nuove amicizie. Vive sola con il suo papà e un gatto e la strategia che ha scelto per abbandonarsi al sonno la aiuta, pur nella consapevolezza che bisogna affrontare anche momenti difficili come la morte della mamma o la partenza della migliore amica.

Giusto o sbagliato? Quando scegli decidi chi sei

Cooperazione, dignità, scienza, natura umana. Sono alcuni dei principi cardine dell’etica  cui si ispirano le storie raccolte: storie, realmente accadute, che fanno incontrare ai giovani lettori persone che, ad un certo punto della loro vita, hanno dovuto scegliere come agire e da che parte stare.

Prima che sia notte

“… Mio fratello fa i suoni con le mani. In casa mia è tutto un silenzio […] poi c’è la LIS la lingua dei segni. Dove sembra che non puoi spaventarti mai […] la LIS è la voce del giorno dopo una lunga notte senza suono e parola. Se tra tutte dovessi salvarne una sceglierei questa sola”. Fra poesia e prosa, scopriamo la vita di due fratelli: Emma, voce narrante, e Carlo che non sente e sta perdendo la vista ma a cui la sorella non vuole far passare la voglia di comunicare e di vivere.

Hai la mia parola

“Non smetterò mai di cercarti, sorella. E se la vita vuole che non mi sia consentito ritrovarti, il cercarti sarà comunque la mia promessa. Non la dimenticherò”. Quando il crudele signore del luogo mette gli occhi sulla sorella che lo rifiuta e poi misteriosamente sparisce, Nera, zoppa e maltrattata da tutti decide di ritrovarla. In un lungo viaggio che la riporterà al punto di partenza, scoprirà la fiducia in se stessa e il potere delle parole.