Progettare i luoghi senza barriere
Un esame delle criticità ambientali più frequenti e la proposta delle possibili soluzioni nella convinzione che “abbiamo bisogno di una città il meno discriminante possibile, costituita da cittadini consapevoli di una presenza, largamente rappresentata, di soggetti anziani, donne e bambini, tutti e tutte portatori di differenti disabilità ma con pari diritti, quindi una città tollerante che ripropone la reciprocità del rispetto come base del rapporto umano”.