Primi segni
Una collana di otto piccoli libri per giocare, leggere e osservare immagini: ogni librotto propone alcune illustrazioni sul tema accompagnate dalla parola corrispondente e dalla sua traduzione nella lingua dei segni. I titoli che fanno riferimento a luoghi di vita quali la montagna o il mare oppure ad attività e oggetti quotidiani come i giochi o la tavola.


Il libro ricostruisce il percorso di progressiva chiusura dell’Ospedale-Ricovero di San Giovanni che prese il via agli inizi degli anni ’70, in anticipo sulla riforma psichiatrica e che nel 1968 era arrivato ad ospitare più di 800 persone provenienti da tutta Italia. Per molti di loro venne avviato un percorso personalizzato di de-istituzionalizzazione e re-inserimento sociale grazie alla creazione di servizi territoriali che ha portato al rientro nel proprio territorio, in famiglia, quando possibile, o in residenze sociali.
Il volume analizza il quadro normativo e le diverse tecniche di intervento riabilitativo per i DSA e propone poi indicazioni operative sulla didattica personalizzata, sulle possibili strategie educative di potenziamento e di aiuto, sottolineando l’importanza di una formazione specifica per gli insegnanti e di un raccordo stretto con le famiglie e gli altri educatori di riferimento.
L’autrice ripercorre la storia di don Tarra, educatore e maestro che ha diretto il Pio Istituto sordomuti poveri di campagna di Milano e a questi bambini ha dedicato l’intera esistenza, sostenendo il sistema orale che considerava un potente veicolo di inclusione e dando un apporto significativo anche allo sviluppo della pedagogia speciale.
Una piccola storia in una lingua inventata che lascia campo libero alla fantasia e al piacere di condividere il racconto e la rende adatta anche per chi ha difficoltà di comprensione e di lettura.