Le regole della strada
Decisa a far desistere l’amica Iris che sta recandosi in Svizzera per procedere ad un suicidio assistito, Terry la segue impulsivamente, anche se in auto con lei c’è l’anziano padre con demenza senile. Madre e moglie affidabile, sempre presente per ogni necessità della sua famiglia, questa decisione stravolge il suo modo di essere e di percepirsi mentre l’amore di Iris per la vita, nonostante la decisione difficile che ha preso, renderà ancora più saldo il legame che unisce le due donne, in un percorso di crescita personale e di rispetto della volontà di ciascuna.


Vera “da un po’ di tempo è preoccupata e stamattina, finalmente, ha deciso di uscire ad acchiappare sguardi. Incontra molta gente, ma… sguardi?!… non ne incrocia nessuno”. Vera non riesce proprio a richiamare l’attenzione di nessuno adulto, sono tutti immersi nei loro smartphone o nei loro computer e sembrano non vederla. Ma le resta la nonna e insieme a lei troverà la strategia per cambiare le cose.
“Domani c’è la festa del quartiere. Io e i miei amici abbiamo il compito di decorare la piazza”. E’ Violetta che racconta di tutti i suoi amici e del contributo che ciascuno dà per la buona riuscita della festa che è anche l’occasione per presentare ai piccoli lettori numerose famiglie e le loro diverse composizioni, in un allegro girotondo, senza alcuna discriminazione.
Dopo aver divulgato foto private di Lavinia, una coetanea che l’hanno indotta a tentare il suicidio, Federico si ritrova abbandonato da quelli che riteneva suoi amici mentre i genitori gli dimostrano tutta la loro delusione e il fratello lo disprezza. Costretto dal giudice a passare i suoi pomeriggi in una residenza per anziani, dovrà occuparsi di uno di loro mentre il suo lavoro viene controllato da una giovane donna. Sarà il rapporto con i due ad incrinare pian piano la corazza da duro che si è costruito e a dare il via al cambiamento. Peccato solo che neanche due righe vengano dedicate a qualche parola di scusa nei confronti di Lavinia che ha così duramente ferito.
“C’era una volta una fattoria in cui tutti gli animali erano amici. Si davano molto da fare ed erano liberi di vivere e lavorare dove preferivano. Insieme, si prendevano cura gli uni degli altri e della fattoria.” Ma le pennute protagoniste dell’albo, gelose della loro isoletta, decidono di vietarne l’accesso agli altri animali della fattoria. Scopriranno a loro spese di aver sbagliato.