Primi libri per leggere il mondo. Pedagogia e letteratura per una comunità educante
“Leggere cosa muove gli interessi dei piccoli è compito arduo, implica ridefinire spesso la misura della giusta vicinanza, che cambia insieme al fare di corpi e mani che si muovono con il pensiero, in una unitarietà che è in loro totalmente partecipata e per noi inaccessibile […] a leggere si impara crescendo”. Partendo dai bisogni dei bambini più piccoli e prestando ascolto alle loro richieste, l’autrice propone una rilettura dell’opera di alcuni grandi pedagogisti del passato e analizza le diverse proposte per la prima infanzia mettendone in luce aspetti positivi e criticità.


Il libro è frutto di un concorso letterario indetto dal Centro Asteria di Milano
Terza uscita per la collana Parimenti che, nel centenario della nascita di Gianni Rodari, propone una selezione di cinque fra le sue storie più famose tradotte in simboli per renderle accessibili a tutti, grazie all’impegno del gruppo di lavoro “Librarsi”, un laboratorio permanente di costruzione e produzione di libri accessibili della Cooperativa Accaparlante di Bologna. È la prima volta per l’Italia di un libro in simboli con le storie di Gianni Rodari, e per pubblicarlo ci è voluta l’autorizzazione degli eredi. La moglie e la figlia hanno dimostrato grande sensibilità, capito subito la portata del progetto e concesso i diritti. Gianni Rodari lo avrebbe apprezzato, sarebbe stato contento di vedere la sua “Teresin che non cresceva” farsi spazio in un quadratino per aiutare la mamma ammalata, o “Giacomo di cristallo” fare della sua trasparenza una forza capace di fermare un tiranno.
Che cos’è un comportamento problema? Come affrontare condotte aggressive, irrequietezza e atteggiamenti di disturbo? Un’analisi del contesto e del profilo comportamentale dell’alunno insieme alla proposta di un modello di azione e indicazioni per la progettazione, l’implementazione e la verifica dell’intervento con schede operative esemplificative.
La scuola è appena iniziata e il nuovo maestro distribuisce ai bambini un mazzo di carte. Sono tanti jolly che possono utilizzare quando e come vogliono. Potranno decidere di non andare a scuola, di ballare e cantare in classe, per non fare i compiti… Quello che apparentemente sembra un invito a trascurare la scuola sarà l’inizio di una grande avventura. Un libro stampato con criteri di alta leggibilità che lo rendono accessibile anche a chi ha difficoltà di lettura.