Il piccolo burattinaio di Varsavia
Inverno 2009 a New York: dopo anni di silenzio, il vecchio Mika apre il suo cuore al nipote, raccontando della sua vita a Varsavia, della sua famiglia, del ghetto e delle deportazioni. Il suo incontro con Max, un soldato tedesco che lo costringe a fare spettacoli di burattini per gli ufficiali resta indelebile nella sua memoria. Ma anche Max non dimentica il bambino del ghetto e, nella seconda parte del libro, lo seguiamo nei campi di prigionia in Siberia e nel suo ritorno a casa. Le due storie sembrano procedere indipendenti finchè un’altra burattinaia non arriverà a New York.