Inclusione: prospettive e sfide contemporanee l’impatto della pandemia sulla vita delle persone con disabilità, tra buone pratiche e criticità
Una raccolta di saggi che analizzano le strategie messe in atto per sostenere le persone più fragili negli anni di emergenza legati al Covid19, esaminando le reti di relazione fra famiglie e servizi, le pratiche scolastiche, gli effetti della narrazione mediatica, gli aspetti politici e giuridici e il punto di vista dei dirigenti scolastici in merito all’inclusione scolastica e sociale.


Il volume presenta un programma di sostegno parentale volto ad aumentare la responsabilità dei genitori e migliorare il loro coinvolgimenti nelle interazioni quotidiane con i figli. Dopo una prima parte che ne descrive i principi teorici e le ricerche scientifiche cui il programma fa riferimento, il manuale descrive alcune possibili strategie di intervento da applicare sia in casa che nel contesto scolastico.
Partendo dal presupposto che la competenza di lettura è fondamentale per ampliare le proprie conoscenze, capire i contenuti delle varie discipline e strutturare un metodo di studio efficace, il volume propone dieci strategie che vanno dagli strumenti di uso quotidiano alle pratiche di lettura fino all’utilizzo di software specifici, insieme alle indicazioni per poterle utilizzare in classe.
“Ho deciso di scrivere questo libro per chiunque. Ecco qui, L’obiettivo è stato mettere nero su bianco, raccogliendole in modo semplice ma non superficiale, le linee guida dell’inclusione della disabilità, affinchè si possa creare, insieme una società veramente su misura di tutte e di tutti. E per farlo, occorre partire dalla parola […] solo quando capiremo che l’inclusione è una questione universale, che semplicemente riguarda tutte le persone e non solo una fetta ristretta della società, allora sì, inizieremo a progettare un mondo più inclusivo”.
Una nuova edizione aggiornata di questo studio che ridefinisce e precisa i criteri diagnostici e le procedure per il trattamento di questo deficit e propone linee guida nelle attività diagnostiche, educative e sociali con le persone cui viene diagnosticato.