Passi nella valle
Jeanne, dopo una storia d’amore finita male, trascorre qualche tempo dalla zia che vive in una piccola valle al confine tra Italia e Francia. Suo malgrado, sarà coinvolta nelle sue attività scoprendo le storie dolorose dei migranti che tentano di attraversare il confine e che vengono aiutati dalla gente del posto. Se inizialmente la ragazza fa resistenza pensando che non sia un problema di cui occuparsi, l’incontro con alcuni ragazzi migranti e con la gente del posto, che li sostiene e li aiuta con generosità, le farà cambiare idea. Come sottolinea Amnesty International, questo romanzo “ci insegna a riflettere non solo sull’impatto che alcune leggi possono avere sui diritti umani e sulla vita delle persone, ma anche sulle azioni che tutti noi possiamo portare avanti per cambiare le cose”.


“Il mondo senza api sarebbe un mondo grigio. Un futuro cupo. Perché il mondo delle api è anche quello degli esseri umani”. Un racconto per immagini che esplora il mondo delle api e ne sottolinea l’importanza per la sopravvivenza del nostro ecosistema.
La storia di Marie e Bronia, due sorelle polacche, determinate e studiare anche se allora a Varsavia le donne non potevano frequentare l’università. Senza scoraggiarsi le due strinsero un patto: Marie avrebbe lavorato per permettere alla sorella di studiare medicina a Parigi. Poi, una volta laureata, sarebbe stata Bronia ad aiutare lei. Questo permise a Marie di svolgere ricerche importanti e arrivare a scoprire come funziona la radioattività. Pur tra l’ostilità di parte degli scienziati dell’epoca, fu la prima donna ad insegnare alla Sorbona ed è la sola ad aver vinto due premi Nobel in due distinti campi scientifici.
Lo scoppio dei fuochi d’artificio in una sera tranquilla coglie di sorpresa i bambini che poi reagiscono con gioia a questa inedita sorpresa. Ma il piacere alla vista dei fuochi cala quando i ragazzini scoprono quanto sono dannosi per gli animali ma anche per gli uomini.
Don Tonino Bello, dopo il suo viaggio in Argentina nel 1992, raccontò del suo incontro fortuito con una bambina poverissima che si rivela ai suoi occhi come un piccolo miracolo di tenerezza in grado di portare la luce anche in un luogo fortemente segnato da miseria e fatica. Il libro era stato pubblicato nel 2010 ma ora la sua traduzione in simboli rende accessibile il messaggio di speranza di don Tonino anche a chi ha difficoltà di lettura con i codici tradizionali.