Afferra la cima!
E’ la piccola Sofia che cerca di descrivere ai compagni di classe cosa si prova quando l’epilessia si manifesta e come si deve reagire. Una semplice storia per spiegare ai bambini questo deficit apparentemente invisibile, per rispondere alle loro domande e sfatare tanti pregiudizi.



E’ arrivata l’estate e Nico come sempre va a trascorrere le vacanze su una piccola isola dove vive la nonna. Apparentemente lasciato a se stesso, mentre lei si dedica a mille attività diverse, Nico passa le giornate esplorando le coste rocciose e i mille anfratti fonte di sempre nuove sorprese. Ma quando si troverà in difficoltà, scoprirà di non essere solo.
Una riflessione su pregiudizi e cambio di atteggiamento che si intreccia con le vicende personali dell’autore che vuole smontare la tendenza a identificare le persone con disabilità con il proprio deficit senza tenere conto della grande complessità di ciascuno.
Sospeso fra realtà e magia, il romanzo, ambientato in un paesino poverissimo dell’Abruzzo del 1938, segue le vicende di un ragazzino che la polio ha lasciato con una gamba più sottile che lo costringe a zoppicare vistosamente. Determinato a capire perchè il padre e l’amatissimo nonno non si rivolgano la parola, non esiterà a farsi aiutare da un piccolo diavolo per risolvere il mistero.