Papà Montagna
Quando si ritrova in campeggio, Agata, a differenza degli altri bambini, non ne è per niente felice, così, calciando una pigna, si allontana da sola. È arrabbiata, si sente sola e vorrebbe tornare in città dove ci sono gli amici e le sue sicurezze. Una caduta imprevista le mostra i boschi e i monti da un’inedita visuale e “nella pancia sente tutto: caldo dentro e freddo fuori. La terra, l’albero, la formica. L’odore dell’erba e dei minerali riscaldati al sole, piccoli scoppi, cadute, fiori che nascono, appassiscono, le cose che muoiono, quelle che restano”. Potrà tornare dagli altri bambini con il sorriso sulle labbra, pronta per una nuova avventura.