Una storia lieve che accompagna la presa di coscienza del piccolo Paolino il cui nonno perde progressivamente la memoria fino a dover essere ricoverato in una casa di riposo. Un aiuto e un sostegno per tutti quei nipotini che vedono allontanarsi sempre più le figure adorate di vecchi compagni di giochi. nonni
Tutto parte da un bambino, una nonna, un maglione e un gomitolo di lana rossa. Un albo senza parole in cui tutti sono impegnati nella rincorsa di qualcuno che non riescono a raggiungere mentre il bambino in disparte osserva pensieroso.
Quando Rory diventa tutto verde viene ricoverato in un reparto speciale dell’ospedale dove trova il suo peggior nemico: il Bieco Komissky, che non ha mai lasciato passare un giorno senza prenderlo a calci e spintoni, rubargli la merenda e cacciarlo giù dall’autobus della scuola. Accomunati dallo stesso destino, o meglio dallo stesso colore, convinti di essere diventati supereroi, i due finiscono per fare amicizia e, fra esami del sangue, fughe notturne, pinguini e l’incontro con Koko, ragazzina del loro stesso colore, si troveranno a fare i conti con la paura della diversità e impareranno ad apprezzare le caratteristiche di ciascuno. “Quando siamo diventati verdi, la gente voleva che smettessimo di essere verdi, che tornassimo ad essere uguali agli altri. Ma è stato solo grazie alla nostra diversità che abbiamo potuto essere incredibili. Ciò che ti rende diverso da tutti gli altri è ciò che ti rende incredibile. Ciò che ti rende diverso da tutti gli altri … ecco il tuo superpotere”.
Anna, vivace ragazzina ebrea con una grande famiglia, va a scuola volentieri ma odia la storia e, quando l’insegnante propone alla classe una ricerca, si trova in difficoltà. Ma indagando sulla storia della nonna, aiutata dal fratello e dalle cugine, comincerà a capire davvero cosa è successo negli anni del fascismo e delle leggi razziali.
Il nonno di Michael è un reduce di guerra, dove è stato gravemente ferito tanto che sul volto e sulle mani gli sono rimaste ferite e cicatrici indelebili. Le relazioni con lui sono difficili, nessuno deve guardarlo direttamente né fargli domande sul passato. Così almeno lo hanno educato i suoi genitori. Ma Michael è attirato irresistibilmente dal nonno con cui, complici le vacanze estive e la comune passione per la pesca, riesce costruire un rapporto autentico e profondo.