Skip to main content

Archivi:

In una conchiglia

La conchiglia cui fa riferimento l’autrice è la sua carrozzina che la accoglie e la accompagna lungo le sue giornate e i suoi numerosi incontri di cui racconta, delineando brevi ritratti di donne e uomini, disabili e non, laici e consacrati, con cui ha vissuto momenti forti di condivisione, in un percorso di vita che, pur facendo i conti con una disabilità che le impedisce i movimenti, le ha permesso di laurearsi, lavorare e anche prendersi cura della sua famiglia.

Scritto il . Pubblicato in .

Alunni con disabilità, figli di migranti

Il volume propone gli esiti di una ricerca svolta nell’ambito del Comune di Bologna che aveva per oggetto il tema della disabilità intrecciato a quello dell’immigrazione e che ha coinvolto famiglie, scuole e istituzioni educative. I risultati di questo lavoro sono affiancati da alcune riflessioni sulle persone con disabilità e i mondi della migrazione, la diversità e la prospettiva inclusiva e gli impegni educativi e politici.

Scritto il . Pubblicato in .

Pedagogia speciale: questioni epistemologiche

Una riflessione sul ruolo della pedagogia speciale che anticipa e orienta il dibattito educativo, a partire dall’analisi delle difficoltà e delle diversità per giungere al loro superamento in una rilettura che ne riconosce il valore e la ricchezza per tutti.

Scritto il . Pubblicato in .

La principessa che stava sempre seduta

“Da tempo il Re e la Regina aspettavano un erede e, quando nacque la principessa, il loro cuore traboccò d gioia”. Inizia nel più classico dei modi la storia di Elisa, principessa desiderata e amatissima che però non può camminare e sfoga la sua frustrazione pretendendo ubbidienza assoluta e risposta immediata a tutti i suoi capricci. Seguendo il ritmo di una fiaba, la storia di Elisa prosegue con la comparsa di un misterioso venditore di tappeti e i sogni nelle notti di luna piena e ci conduce ad un finale realistico che parla di presa di coscienza e accettazione.

Scritto il . Pubblicato in .

La ragazza che legge le nuvole

Leela, dopo la morte della nonna e il trasferimento negli Stati Uniti insieme alla famiglia, deve fare i conti con una realtà ben diversa da quella che ha lasciato nella cittadina dell’India da cui proviene. Non tutti si dimostrano amichevoli con loro e la scuola si rivela un luogo duro in cui il bullismo e i pregiudizi sono molto difficili da combattere. Eppure Leela non si arrende e riesce a trovare la strada giusta per spezzare un meccanismo ormai consolidato e le soluzioni che trova possono parlare anche a quanti fra i giovani lettori si trovano a vivere esperienze simili e faticano a trovare il coraggio per parlarne.

Scritto il . Pubblicato in .
Canguro Papini

Cerca nel sito

Archivi