“Niente, non ricordo niente, ero in coma. mi sono svegliato solo dopo due o tre settimane. L’infortunio è avvenuto dopo pranzo […] sono andato avanti perchè sono un carattere così: non rimango bloccato.” Venti interviste a persone infortunate, affette da malattie professionali o a familiari che documentano un intenso lavoro su di sè e dell’importanza della narrazione nell’affrontare percorsi difficili.
La palla è quella del volley, il campo quello del basket, quattro contro quattro: è il Wheelchair Rugby, una disciplina ancora giovane cui partecipano con grinta ed entusiasmo atleti con tetraplegia o gravi limitazioni nell’uso degli arti superiori la cui passione è raccontata da questo volume che raccoglie una ricca documentazione fotografica affiancata dalle tante storie dei giocatori.
Tinu, sordo profondo dalla nascita, utilizza il disegno per raccontare, prima di tutto a se stesso, la realtà che gli sta intorno e per tentare di dare spiegazioni a quello che accade e che non riesce a comprendere. Un bellissimo romanzo che, mentre presta la voce al protagonista, ripercorre la storia della Romania passata dalla guerra al regime comunista.
Il volume propone una riflessione sulla cura e il sostegno alle persone anziane, con demenza, che risiedono in strutture residenziali o semi-residenziali e illustra gli esiti di una ricerca che ha focalizzato l’attenzione sui caregiver familiari.
Il volume propone una riflessione sul processo di invecchiamento delle persone disabili, con particolare riferimento ai deficit intellettivi, delineando percorsi per promuoverne e sostenerne i diritti, sia i una prospettiva europea che focalizzando l’attenzione sull’Emilia Romagna.
