Amelia che sapeva volare
Certe credenze sono difficili da smantellare: ancora oggi se si pensa alla storia dell’aviazione la si declina solo al maschile. Ma la protagonista di questo bell’albo è esistita veramente ed è stata la prima donna ad attraversare l’Atlantico in solitaria. Era il 1932. Un bel modo per ricordarla e per ricordare a tutti che non dovrebbero esserci mestieri preclusi a qualcuno perchè non è del sesso “giusto”.


La storia, scritta dagli alunni di una seconda elementare francese, racconta di come gli abitanti di un piccolo pianeta abbiano cercato di capire cosa differenza i maschi dalle femmine sul pianeta Terra. Scartate tutte le ipotesi, scopriranno che la soluzione è una sola e molto semplice.
La storia di un giovane orso dalla folta pelliccia completamente bianca: facile bersaglio per i cacciatori, vive nascosto e isolato dal branco, senza neanche riuscire a procurarsi il cibo. Ma quando arriva l’inverno, potrà finalmente uscire e guadagnarsi il rispetto di tutti.
Un libro senza parole che mostra, attraverso gli occhi di un ragazzo, le difficili storie dei tanti, uomini e donne, che attraversano deserti e mari alla ricerca di un approdo sicuro e di una vita di pace. Le immagini silenziose raccontano mille e mille vite e tutte le volte che si sfogliano di nuovo suggeriscono percorsi e risposte diverse e anche diversi finali.
“Prendete i vostri quaderni e scrivete: “Cosa vorresti fare da grande?” Mi raccomando non copiate!” Quando la maestra propone il titolo del tema, Diego e Marta si guardano perplessi poi lasciano campo alla fantasia e l’elenco dei mestieri che vorrebbero fare è sempre più lungo e vario ma una cosa è certa: sono assolutamente sicuri che non esista un mestiere che uno dei due non può fare perchè riservato solo ai maschi o solo alle femmine.