“Pesciolino ha qualcosa che non va – risponde Gina – si comporta in modo strano”. Attraverso la storia di un gruppo di piccoli amici che devono fare i conti con la morte di un animaletto cui erano affezionati, il libro aiuta i bambini più piccoli ad affrontare un tema di cui spesso gli adulti evitano di parlare.
“Guarda che fortuna – le dice Carlo sottovoce – ecco un sassolino scacciapaura, proprio qui in terra vicino a noi! Tenendo in tasca un sassolino come questo, ti viene molto coraggio”. La storia di una topolina paurosa che, aiutata da un gruppo di amici, impara ad avere fiducia in se stessa.
“Tu sei vita. Ecco cosa sei. Le idee su di te diventano logore: stantie, sanno di morte. Asfittiche. Tu sei il germoglio e le mie idee foglie marcite nel fango. Inutili, irreali. E poi non sono idee: sono sempre state il frullato continuo della stessa idea. La ricerca impossibile di un Francesco che non c’è […] Ti studio. Sei fragile e pericoloso. Ma inizio a capirti. Tu non accetti compromessi. Tutto quello che è depositato sul fondo lo porti in superficie. Tu – e io, che ti accusavo di essere irreale… – in meno di un’ora hai costretto a diventare autentico tutto ciò che hai toccato. Tuo padre. Con te in braccio ogni cosa in me si riduce all’essenziale. Mentre mi fissi – senza potermi fissare – penso che il mio Francesco non è nato e al suo posto sei nato tu […] così come ora ti sostengo tra le braccia dovrò sostenerti nella vita. Perché se tu sei qui per me: io sono qui per te [… da questo istante, io e te diventiamo una squadra. La più forte, invincibile e indivisibile squadra che sia mai apparsa sulla terra. Io e te”.
“I Quaderni sono il bene e il male, il giusto e l’errore, l’imparare a conoscere i percorsi mentali e fisici che portano al silenzio e poi permettono di uscirne”. Una raccolta di storie, emozioni e ricordi dolorosi che ruotano intorno ad un disturbo poco conosciuto e spesso ignorato, il mutismo selettivo che colpisce bambini ma anche giovani e adulti che in queste pagine fanno sentire la loro voce e il loro desiderio di relazione.
Cosa può succedere durante la notte? Finita la storia, la mamma si allontana e il suo bambino si addormenta. Sono solo le prime illustrazioni di questo albo senza parole che allargando sempre più il campo visivo permette di seguire le attività di tante persone e che lascia spazio all’invenzione di mille e mille storie. L’albo ha vinto la seconda edizione del Silent Book Contest 2015, una scommessa per il mondo degli illustratori e che, proprio per le sue caratteristiche, può essere proposto anche a tutti quei bambini che hanno difficoltà a leggere o non conoscono ancora la lingua del paese in cui vivono.