Tamo l’ippopotamo che covava le uova
“Ogni mattina quando Tamo si sveglia elenca tutte le cose che non sa fare e quelle che sa fare”. La storia di un ippopotamo ben consapevole dei suoi limiti ma anche di quello che sa fare meglio: covare tutte le uova abbandonate che trova! La sua famiglia si allarga sempre più ma la sua casetta riesce ad ospitarli tutti!


“Lea sta andando a scuola quando si accorge che sulla strada c’è un’ombra che la segue. E’ alta, sottile, bellissima”. Grandi immagini coloratissime accompagnano la giovanissima Lea e la sua ombra in un ossessivo desiderio di confronto alla ricerca di una perfezione ben diversa dalla realtà. Una bella storia che affronta il tema dei disturbi alimentari e indica nell’accettazione di sé la strada da seguire.
“Il mio papà ha guance lisce e un piccolo pomo che gli balla sul collo. Quando è nella vasca da bagno canta meglio della mamma […] altre volte le mani di papà sono fredde. Scattano come lampi. Fa così quando sta per scoppiare un temporale”. Le osservazioni di un bambino sulle tante facce del suo papà, su pregi e difetti, momenti difficili e bei ricordi.
La famosa storia di Cappuccetto rosso e del lupo, raccontata attraverso pittogrammi in un libro che pagina dopo pagina si apre, snodandosi in un percorso che permette di seguire la storia e di averne una divertente visione d’insieme.
Grandi immagini e poche righe di testo per riflettere in modo inconsueto sui processi creativi e i percorsi di crescita, accompagnati da adulti consapevoli. Come viene sottolineato nell’ultima pagina, “l’infanzia è naturale interprete dell’intelligenza, delle molte intelligenze possibili; essa stessa, l’infanzia, è in cambiamento, è multipla, è dinamica ed è naturalmente proiettata al futuro”.