Incontriamo Matilde, la piccola protagonista di questo albo senza parole, affacciata alla finestra dello studio di uno strano pittore. Dopo avergli rubato un pennello, disegna un enorme drago sul muro. Ma l’animale prende vita e non è docile come la bimba pensava. Sarà necessario l’intervento del pittore derubato per evitare complicazioni.
“Non mi faccio più domande sul perché sia accaduto o come sarebbe stata la mia vita se tutto ciò non fosse accaduto. La mia vita oggi è questa, faticosa, dinamica e piena di entusiasmo. Lo è accanto a una persona che non è più autosufficiente a causa di un incidente che l’ha resa invalida. Ho avuto tanti dubbi in questi anni ma mai quello di lasciare mio marito perché costretto in carrozzina. Il suo trauma è diventato il nostro trauma, la nostra vita, la nostra quotidianità. Lo sport, il triathlon, ha avuto il merito di farmi rinascere e di coinvolgere Davide […] Race Across Limits è questa sfida attraverso i limiti. Noi oggi possiamo dimostrare che si può ricominciare a vivere in maniera serena e appagante anche su due ruote, carrozzina o bici che sia”. Il diario della sfida che ha portato l’autrice a percorrere in bici 2200 chilometri fino a Santiago di Compostela intrecciato al ricordo dell’incidente del marito e del lento cammino verso l’accettazione di una disabilità che non ha impedito alla coppia di trovare la strada per risalire la china.
La storia della donna kenyota che ha ottenuto il premo Nobel per la pace nel 2004 per il suo impegno nella cura dell’ambiente, cui ha sempre associato la difesa dei diritti dei più deboli e delle donne. In un paese sottomesso ad un feroce dittatore, fonda il movimento Green Belt con l’obiettivo di piantare alberi contro la deforestazione e l’impoverimento del suolo. Un albero per ogni abitante del Kenya è il suo motto e, in pochi anni, con il coinvolgimento di migliaia di donne saranno piantati cinquanta milioni di alberi.
“Son morto con altri cento, son morto ch’ero bambino, passato per il camino e adesso sono nel vento”. Il testo della famosa canzone ripercorso brano per brano attraverso illustrazioni evocative.
Sollecitato dalla figlia, Pintor disegna per lei ciò che gli chiede, con divertimento e fantasia. Da quei momenti passati insieme, nasce l’idea di questo libro che raccoglie le sue prime parole e le illustrazioni che le raccontano e che raccontano di una bimba curiosa all’esplorazione del mondo.