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Autore: Annalisa Brunelli

Eroe guasto

La storia di Alan Turing, l’uomo che riuscì a penetrare nei segreti di Enigma, la macchina che permetteva ai tedeschi di inviare messaggi in codice non decifrabili dagli alleati, dando così una svolta decisiva agli esiti della Seconda guerra mondiale. Mente geniale, fu uno dei primi scienziati ad occuparsi di intelligenza artificiale intuendo quello che sarebbe accaduto di lì a poche decine di anni. Ma…. Turing era omosessuale e per questo fu processato e condannato a due anni di reclusione con la possibilità alternativa di sottoporsi ad una terapia chimica che avrebbe dovuto “guarirlo”. Accettò “non avevo molte alternative. Il trattamento mi rese impotente. Mi fece sparire ogni desiderio. Nessun fremito, nessuna voglia. Mi fece perdere il lavoro di consulente del governo della Gran Bretagna. Mi fu anche negato l’ingresso negli Stati Uniti […] pensavo a quello che avevo detto al processo, che non avevo fatto niente di male, proprio niente e che una persona come fa l’amore dovrebbero essere solo fatti suoi”. Turing si suicidò il 7 giugno 1954.

Gli S.T.R.A.M.B.I. (società segreta)

Quando l’oculista gli diagnostica un occhio pigro e gli fa mettere una benda che copre l’occhio sano, il piccolo Franz scopre che in classe non è più popolare anzi viene escluso dai giochi e preso in giro. Ben presto però si accorge che non è il solo bambino emarginato perché ha qualche difetto. Fra questi c’è Jakob che ha un piano per capovolgere la situazione e crea una società segreta cui saranno in molti ad aderire.

Parole di caramello

Kori è un bambino sordo, vive nella povertà più estrema in uno dei terribili campi del deserto algerino, dove è stato confinato il popolo saharawi, dove tutto è secco e sabbia infinita. Quando fra i dromedari dello zio nasce un piccolo, è amore a prima vista. Il bambino trascorre tutto il tempo che può con l’animale con cui conduce un dialogo silenzioso traducendo il continuo muovere delle sue labbra in parole che poi scrive trasformandole in poesie. Ma il tempo passa e verrà un giorno in cui sarà necessario fare delle scelte dolorose.

Mio figlio è uno sgusciato: sette parole e mezzo sull’autismo

“Questo libro è una goccia nel mare, un tentativo da parte di un semplice papà di orientare i fari per far luce su ragazze e ragazzi con caratteristiche differenti da quelle che siamo abituati a vedere […] Fare squadra, ecco cosa ci serve davvero”. Rivolgendosi direttamente a giovani lettori con l’obiettivo di sensibilizzarli e rispondere ai molti interrogativi che possono porsi, l’autore racconta di suo figlio Tommi che ha disturbi dello spettro autistico e delle strategie messe in atto per farlo stare bene.

Vietato piangere

È il primo giorno di scuola e Leo ha molta paura. Il suo papà, cercando di confortarlo gli dice che “i veri uomini non piangono”. Lungo il percorso il bambino, che cerca di trattenere le lacrime, si accorgerà che invece sono tanti gli uomini che piangono, per i più diversi motivi. Giunto a scuola, scoprirà che non c’è poi da averne paura e al ritorno a casa toccherà a lui confortare il padre in ansia per la sua nuova avventura.