Skip to main content

Archivi:

La città autistica

Scritto il . Pubblicato in .

“Il progetto di città autistica non riguarda solamente dimensioni sociali e culturali, e non si riduce alla necessità di educare e far maturare una cittadinanza tollerante, inclusiva, informata e aperta alle molteplici forme della neurodiversità, o di garantire alle persone autistiche l’accesso a spazi, risorse, esperienze e servizi. Il progetto ha una dimensione politica assai più radicale che riguarda l’invocazione di un diritto alla città, l’orgogliosa affermazione di una presenza e di una differenza, il confronto fra modi radicalmente diversi di fare le cose o di vivere lo spazio urbano. Intendere la città autistica come questione politica chiama direttamente in causa il tema delle identità e dei processi di soggettivazione, cioè di costruzione di posizionamenti sociali e di modi di intendere se stessi, di riconoscersi e di rappresentarsi. Occorre quindi affrontare il tema della collocazione delle persone autistiche nello spazio pubblico e in quello politico della città, della negoziazione sociale della differenza e dei processi che, in maniera più o meno esplicita e anche violenta, insistono sulla sua normalizzazione”. Alcune proposte provocatorie, una sorta di manifesto con principî generali per immaginare realtà urbane più semplici e sostenibili, non solo per chi vive una condizione di neurodivergenza.


Dati del libro

  • Autore/i: Alberto Vanolo
  • Editore: Einaudi
  • Luogo edizione: Torino
  • Anno: 2024
  • Pagine: 114

naviga:

Canguro Papini

Cerca nel sito

Archivi