Il racconto dell’incontro fra una donna e un uomo, dalla conoscenza al matrimonio. Lui però ha la sindrome di Asperger. Gaffes ed equivoci scaturiti dall’impossibilità, per chi ha questo deficit, di capire i doppi sensi e le battute. Un modo ironico per capire meglio questa sindrome e cosa si nasconde dietro i modi di dire.
Il tema del futuro per le persone disabili è da tempo al centro di riflessioni e analisi e in questo ambito il volontariato ha promosso importanti progetti e attività. E’ proprio per supportare le associazioni toscane che operano in questo settore che Cesvot ha avviato nel 2011 un percorso di conoscenza e scambio di buone prassi. Il volume presenta i risultati della ricognizione svolta per conto di Cesvot sul volontariato e il terzo settore toscano impegnato nell’ambito del ‘durante e dopo di noi’, con attenzione anche alle 5 fondazioni di partecipazione attive in Toscana. Nel volume sono inoltre pubblicate approfondite analisi delle normative, delle politiche regionali e nazionali a sostegno delle persone disabili, e la Piattaforma programmatica del Coordinamento toscano per il durante e dopo di noi, nato grazie al supporto di Cesvot, a cui aderiscono 37 organizzazioni provenienti da tutta la Toscana.
Cosa succede quando una persona disabile arriva in parrocchia? Come affrontare l’iniziazione cristiana di bambini e ragazzi con deficit? Cosa fare quando si tratta di somministrare i sacramenti a chi ha un deficit cognitivo? Prendendo lo spunto dal documento “L’iniziazione cristiana alle persone disabili. Orientamenti e proposte”, il testo propone una riflessione su queste tematiche in un’ottica di inclusione e di accoglienza.
Partendo dalle civiltà greco-romane e via via proseguendo tra testimonianze letterarie ed epoche diverse, l’autore offre un quadro delle principali trasformazioni della disabilità, dai vissuti quotidiani ai modi di percepirla fino a giungere all’epoca attuale e alla crisi dello stato sociale che rischia di riportarci ad un welfare caritatevole e alla vanifica di tutti i traguardi raggiunti.
“In un paese lontano che non puoi immaginare, ma così vicino da poterci arrivare in un battito di ciglia, in una notte d’inverno, nasceva un bimbo speciale […] Aveva capelli chiari, occhi splendenti come il cielo e un sorriso a quadrifoglio”. Una storia delicata, nata dall’esperienza diretta di una mamma, per dar voce ai bambini con labiopalatoschisi e alle loro famiglie, che trova le parole per spiegare ai piccoli, e anche ai loro fratellini, che cosa sta succedendo e perchè è necessario intervenire.
