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Autore: Annalisa Brunelli

L’apprendimento nell’autismo

Partendo dal presupposto che apprendere è sempre possibile e che bisogna abbattere i pregiudizi legati alle difficoltà che possono avere le persone con autismo, gli autori propongono una riflessione sulle caratteristiche degli apprendimenti, sulle motivazioni cognitive ed emotive che li accompagnano e mostrano come poter realizzare percorsi individuali necessariamente intrecciati con gli stili cognitivi di ciascuno.

Il nuovo libro delle storie sociali

Considerate una risorsa particolarmente efficace per migliorare il funzionamento e la qualità della vita di persone con disturbi dello spettro autistico, le storie sociali forniscono informazioni accurate aiutando a capire le situazioni e a diventare soggetti attivi. Il volume ne raccoglie poco meno di duecento su temi problematici quali il prendersi cura di sé, affrontare cambiamenti, gestire le emozioni, relazionarsi con gli altri e avere amici, riconoscere atti di bullismo, sapere come comportarsi nei diversi contesti di vita.

Tutto quello che vorreste sapere sul sesso

Direttamente rivolto agli adolescenti e ai giovani adulti con sindrome di Asperger ma anche alle loro famiglie, il libro cerca di fornire, in modo semplice e chiaro, tutte le informazioni utili a sapere quel che serve su sesso e sessualità, conoscere e prendersi cura del proprio corpo, distinguere fra comportamenti sicuri e a rischio, gestire le relazioni amicali e sentimentali, così da poter prendere decisioni ragionate e consapevoli.

Compresenza didattica inclusiva

E’ possibile realizzare una compresenza didattica o è di difficile attuazione? A questa domanda, gli autori rispondono in modo affermativo, esaminando i vantaggi e i diversi modelli di compresenza ai fini dell’inclusione, per poi presentare numerose esperienze concrete realizzate in scuole di diverso ordine e grado.

Da genitori a genitori

Un libro scritto a più mani, frutto di numerosi incontri e discussioni che hanno coinvolto diverse famiglie con un figlio con disabilità visiva, che raccoglie esperienze e riflessioni sul proprio vissuto, l’accettazione, le dinamiche familiari, la scuola e lo sport, le amicizie. “Sono pagine scritte dai genitori per altri genitori [da cui] traspare il coraggio di mettersi in gioco fino in fondo, la forza di portare alla luce il proprio vissuto, a volte doloroso, riuscendo non solo a trasmettere la forte emozione nella narrazione, ma anche il desiderio e la capacità di dare indicazioni a quanti si trovano ad affrontare da soli il disagio, il dolore di sapere che il proprio figlio ha un problema, un limite con il quale dovranno convivere”.