Un nuovo libro della collana leggimi! dedicata a tutti i bambini, anche a quelli con difficoltà di lettura che vuole rispondere a qualcuna delle tante domande che affollano la testa dei bambini: come si faceva a stendere il bucato prima che entrassero in commercio le mollette? E chi le ha inventate?
Eugenio proprio non ce la fa a seguire le lezioni e a rispondere correttamente alle domande della maestra. Ogni spunto è buon per partire verso nuove avventure, mostri da combattere e tesori da ritrovare. Ma naturalmente insegnanti e genitori vorrebbero riportarlo con i piedi per terra e pretendono tutta la sua attenzione. Così lo portano da uno specialista. Ma il suo parere sarà un po’ diverso da quanto si aspettano. Perché sia accessibile a tutti, il libro utilizza accorgimenti grafici e visivi che ne facilitano la lettura accompagnati da un attento lavoro di redazione che agevoli i lettori senza rinunciare alla qualità letteraria.
“Il Diario è un grande libro su cosa significhi essere adolescente scritto da qualcuno che adolescente lo era davvero, nel momento in cui lo ha concepito. Questo lo rende un banco di prova, un modello, un canone rispetto al quale testare e giudicare la letteratura giovanile. Contemporaneamente, solleva importanti questioni sulla differenza tra scrivere ed essere autori, sulla relazione tra lettore e lettura e scrittore e scrittura, e sui problemi e l’etica della traduzione. Ma più di ogni altra cosa, e molto semplicemente, il Diario è un’opera letteraria dal fascino intramontabile, capace di stimolare riflessioni su quale sia la natura di un testo che definiamo “letteratura” […] scrivere-e-leggere, come atto, forgiano questa connessione, e sono al tempo stesso una celebrazione del nostro potere di autocreazione. La verità sulla scrittura di Anne è che essa l’ha aiutata a renderla ciò che lei stessa è. Non quello che era, rispetto a cui non sapremo mai nulla. Ma quello che lei è –un essere sempre presente, una coscienza che vive e dà vita finchè qualcun altro, qualcun Altro, potrà leggere ciò che lei ha scritto, e, prestandole completa attenzione, diventare lei. Un ulteriore piano di lettura per il famoso diario, che stimola una riflessione sull’adolescenza ma anche sulla natura di un testo che viene definito letteratura.
Quando il piccolo aquilotto, accompagnato dai genitori, arriva in un luogo sconosciuto per affrontare un viaggio in una grotta misteriosa, è pieno di paura ma scopre ben presto di non essere solo. Una storia illustrata, fortemente voluta dalla Fondazione ABIO Italia onlus per il bambino in ospedale che, attraverso la fiaba, vuole aiutare i più piccoli ad affrontare senza ansie il soggiorno in ospedale.
Il piccolo protagonista, per ingannare la noia di un giorno di pioggia, illustra con un disegno il suo progetto straordinario. Lo mostrerà ai genitori, alla nonna, al postino… ma nessuno sembra intuire cosa sta dietro l’illustrazione di cui è così fiero. Sarà Clara, una piccola compagna a comprendere al volo e a ridare fiducia al bambino.