Skip to main content

Archivi:

Autore: Annalisa Brunelli

Chi trova un lavoro trova un tesoro

E’ rivolto a giovani adulti con deficit cognitivi ma anche a ragazzi con difficoltà che cercano un impiego al termine del percorso scolastico, questo manuale che guida alla scoperta del mondo del lavoro e delle sue regole. In modo comprensibile e con l’aiuto di personaggio guida, il testo dà consigli utili per scrivere il curriculum, prepararsi a un colloquio, conoscere diritti e doveri e adottare comportamenti corretti, con il supporto di attività e storie illustrate.

Storie di un viaggio lungo una vita

Fortemente voluto dall’associazione Un Futuro per l’Autismo, il progetto che dà il titolo al volume, ha raccolto e sostenuto un gruppo di siblings, fratelle e sorelle di persone con disturbi dello spettro autistico, creando uno spazio a loro dedicato. Il libro raccoglie le voci di dieci ragazzi che si raccontano e si confrontano tra paure, gioie e difficoltà.

Ci si vede all’Obse

L’estate è appena iniziata e Annika già pregusta la lunga vacanza nella casa di campagna. Ma la nascita prematura del fratellino cambia tutti i piani e la ragazzina si ritrova sola, impaurita dalle scarse prospettive di vita del piccolo di cui non vuole parlare con nessuno. Se da un lato il nonno diventa per lei punto di riferimento e porto sicuro dall’altra è attirata dalle trasgressioni continue ideate da un gruppetto di ragazzini incontrati per caso nel parco della città. Mentre i giorni passano, Annika impara a fare i conti con la paura della morte e l’amore per la sua famiglia e scopre che non è solo lei a portarsi dentro fatiche e tristezza.

Inseparabili

“Siamo nate per stare insieme. Eravamo fatte l’una per l’altra”. Avevamo già segnalato questo bell’albo in edizione spagnola che ora esce anche in italiano.  E’ una scarpetta blu che parla e racconta di cosa faceva la sua piccola proprietaria. Il titolo fa proprio riferimento a oggetti che, privi della loro metà, sono inutili, non vanno separati. Eppure, mentre giriamo le pagine e osserviamo con attenzione le bellissime illustrazioni, scopriamo che non è sempre così. Se una delle due scarpe si rompe viene buttata via, a una bimba con due piedi non serve più. Ma siamo sicuri che sia tutto finito? Con delicatezza, la storia lascia intuire quanto male può fare la guerra ma mostra che si può andare avanti. Anche con una scarpa sola.

Un viaggio diverso

“Dopo il lungo viaggio, tutti approdarono alla riva tanto sospirata. Ma… mentre le oche raggiungevano l’estate del sud e gli orizzonti sconfinati…gli uomini giungevano all’inverno del nord e agli orizzonti sbarrati da frontiere di filo spinato”. In un intreccio che si sviluppa pagina dopo pagina vediamo uno stormo di anitre migrare verso i paesi caldi mentre adulti e bambini viaggiano in direzione opposta, cacciati dai loro paesi da guerra e povertà. Anche l’arrivo non è uguale per tutti.