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Autore: Annalisa Brunelli

Costruttori di stelle

Vincitore della sesta edizione del Silent Book Contest, intitolato a Gianni De Conno, l’albo conduce i lettori alla scoperta del lavoro di una squadra di operai addetta alla progettazione e alla realizzazione delle stelle. Li vediamo mentre elaborano progetti, prendono misure, scelgono materiali e passano poi all’assemblaggio e infine alla sistemazione nel cielo e all’accensione di milioni di stelle.

Siamo tutti dei Propagatori

Ultima uscita per la trilogia che vede tra i protagonisti due fratelli, Auguste e Cesarine, con sindrome di Asperger. I ragazzi, rifugiatisi su di un’isola nascosta, seguono con crescente apprensione gli sviluppi del processo messo in atto dai potenti nemici della Lega degli Autodafè per il controllo delle comunicazioni e delle persone. Saranno proprio loro, insieme a pochi coetanei, a trovare la strada per sconfiggerla definitivamente, soprattutto grazie alle intuizioni della bambina e alle diverse capacità di ciascuno dei ragazzi.

La casa di Matteo. Storia di un legame

“Il dolore non è una cosa che si misura. Non è una quantità che può essere contenuta in una confezione sterile, in un’incubatrice o in una camera iperbarica. Il dolore non finisce, si nutre di se stesso e si rigenera. E’ come l’amore. Dolore e amore: ne avevo pieni i polmoni […] mi chiedevo se il dolore fosse terapeutico. Cura qualcosa, il dolore? L’hanno mai usato per guarire, il dolore? E di quanto dolore c’era bisogno per guarire da tutto quel male? Cure palliative rendeva meglio l’idea […] Era l’amore, figlio mio, solo l’amore la cura palliativa”. Dalla voce del padre, la storia di un bambino piccolissimo, della sua vita troppo breve e dell’amore dei suoi genitori.

La mappa dei mestieri in città

Dal bar al parco, dalla pasticceria allo scuolabus quanti sono i mestieri che animano ogni giorno la città? Chi fa cosa? Che strumenti utilizza per il suo lavoro? Sulla grande cartina, ingualcibile, idrorepellente, indistruttibile, si può andare alla ricerca del barista, della taxista e di tanti altri personaggi. Se poi la si gira dall’altra parte si possono scoprire le storie di donne cui sono state intitolate alcune delle strade della città.

L’acchiappaidee

“Scambiarsi domande e far nascere altrettante storie per imparare insieme a narrare e a narrarsi” dice Fabrizio Silei, è quello che l’ha mosso nel realizzare questo libro, accompagnato da 144 tessere gioco. Nato dopo anni di progettazione e sperimentazione insieme ai bambini, dopo aver portato il gioco in case famiglia, centri diurni e scuole risponde proprio a quanto voleva realizzare: “un gioco accogliente che permettesse di esprimersi anche a chi aveva difficoltà fisiche nel tenere una matita in mano e muoverla per disegnare e colorare. Un gioco che desse dignità alla fantasia di tutti, anche di persone con patologie psichiatriche o sindromi genetiche […] volevo dar vita a una sorta di codice genetico, ricco di infinite possibilità per permettere a tutti di esprimersi con facilità superando pregiudizi e ostacoli per creare centinaia di bellissime opere tutte diverse”.