L’uomo delle antenne
Ha imparato il mestiere nella libreria di Roberto Denti l’autore di questo piccolo romanzo, apparentemente fatto di niente. È solo un ricordo che emerge dal racconto di un ragazzo mentre passeggia insieme ad un altro. Un ricordo che riaffiora dal passato quando, bambino, seguiva sui tetti, con gli occhi e la fantasia, il signor Sala venuto a riparare l’antenna. Nella memoria è tutto sfocato e ben lo raccontano le immagini che dai colori iniziali passano a un delicato bianco e nero, dalle tante sfumature. Nel bambino di allora, l’antennista appare come un eroe, un circense dal fascino travolgente. È un primo segno di quello che sarà il suo futuro che intuiamo soltanto dall’immagine finale, di nuovo a colori, dove i due ragazzi si tengono per mano.