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Mese: Settembre 2020

Non perdermi non perderti

Dopo aver divulgato foto private di Lavinia, una coetanea che l’hanno indotta a tentare il suicidio, Federico si ritrova abbandonato da quelli che riteneva suoi amici mentre i genitori gli dimostrano tutta la loro delusione e il fratello lo disprezza. Costretto dal giudice a passare i suoi pomeriggi in una residenza per anziani, dovrà occuparsi di uno di loro mentre il suo lavoro viene controllato da una giovane donna. Sarà il rapporto con i due ad incrinare pian piano la corazza da duro che si è costruito e a dare il via al cambiamento. Peccato solo che neanche due righe vengano dedicate a qualche parola di scusa nei confronti di Lavinia che ha così duramente ferito.

L’isola delle oche

“C’era una volta una fattoria in cui tutti gli animali erano amici. Si davano molto da fare ed erano liberi di vivere e lavorare dove preferivano. Insieme, si prendevano cura gli uni degli altri e della fattoria.” Ma le pennute protagoniste dell’albo, gelose della loro isoletta, decidono di vietarne l’accesso agli altri animali della fattoria. Scopriranno a loro spese di aver sbagliato.

Il ladro di stelle

Il piccolo Andrea ha una grande passione per le stelle che condivide con l’amico David. Improvvisamente quest’ultimo non viene più a scuola mentre per strada ci sono sempre più persone con una stella cucita sui vestiti. Anche Andrea ne vorrebbe una uguale a quella di David e decide di sottrargliela. Ma questo suo gesto li perderà entrambi.

Semplice la felicità

“So che ti sarebbe tanto piaciuto che io fossi intelligente, mamma. Che andassi bene a scuola, che avessi amici intelligenti e mi trovassi un bel lavoro, per regalarti un sacco di belle cose. Ci ho provato, a essere intelligente, ci ho provato tanto, però non funziona, è troppo difficile. Anche a me sarebbe tanto piaciuto essere intelligente, mamma. Così tu non saresti stata triste e non ti saresti mai vergognata di me, mai […] ma non preoccuparti per me, mamma. Perché anche se non tornerai, anche se non tornerai mai, io sarò felice lo stesso. Continuerò a essere un beato imbecille, e speri di restarlo per tanto tempo ancora”.  Al compimento dei diciotto anni, Chris si ritrova solo, la madre se ne è andata senza alcuna spiegazione. In un lungo monologo, il ragazzo le racconta come pian piano, con il sostegno di amici e vicini, è stato in grado di cavarsela nonostante la sua disabilità.

Dieci piccole volpi

Beppino e Camillo sono amici per la pelle anche se di estrazione sociale diversissima. In un divertente snodarsi delle pagine vediamo i due papà messi a confronto mentre l’amicizia dei due ragazzini non vacilla. Ma un giorno Camillo viene rapito e a nulla vale il dispiegamento di polizia e carabinieri che lo cercano con ogni mezzo possibile. Sarà Beppino a ritrovare l’amico, con l’aiuto delle piccole volpi, loro compagne di giochi.