Lo spazio non è neutro
“Aprirsi a un discorso critico sull’accessibilità non serve solo ad affrontare “i problemi delle persone disabili” (obiettivo comunque di assoluta importanza), ma permette di ripensare alla radice il nostro modo di percepire l’ambiente intorno a noi. L’esercizio di chiedersi “come se la caverebbe una persona con disabilità in questo spazio?” consente di leggere in un marciapiede, un semaforo o un annuncio vocale in stazione le conseguenze di una lunga catena di scelte fondate su determinate idee, per lo più implicite e probabilmente abiliste, riguardo a quali corpi-menti sono “previsti”, legittimi o prioritari, e quali no. Una riflessione sul messaggio che trasmettono i luoghi delle città, luoghi pensati per corpi e menti standard pur nell’affermazione della non discriminazione e dell’inclusione.
Dati del libro
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Autore/i: Ilaria Crippi
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Editore: Tamu
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Luogo edizione: Napoli
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Anno: 2024
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Pagine: 180
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