Come d’aria
“Desideravo la bellezza, l’ho detto. E tu, a dispetto degli occhi molto ravvicinati e delle sopracciglia unite, nonostante lo strabismo e la microcefalia, sei sempre stata una bella bambina. Si può dire che la bellezza sia stata insieme la tua condanna e la tua salvezza […] all’inizio questo mi infastidiva, mi domandavo se fosse giusto che gli altri si avvicinassero a te solo perché eri bella. Ma poi in quel “solo” ho trovato il senso più nobile e profondo della parola bellezza. Ho pensato che ciascuno di noi riceve almeno un dono dalla vita e che, nella sfiga generale, tanto vale approfittarne. Desideravo la bellezza e l’ho avuta: ho avuto te […] sono qui sdraiata sul letto e ti scrivo mentre fuori piove […] la tua badante diventa anche la mia. La domenica il babbo ci solleva entrambe dal letto […] finirò con disciogliermi in te? Sono Ada. Sarò D’aria”.
Dati del libro
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Autore/i: Ada d’Adamo
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Editore: Elliot
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Luogo edizione: Roma
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Anno: 2023
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Pagine: 132
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