A basso volume

Una riflessione a più voci sul tema della comunicazione per le persone con difficoltà uditive, tra nuove tecnologie ed esigenze individuali. Accessibilità e inclusione devono tener conto dell’aspetto umano, emotivo e comunitario, per venire incontro ai bisogni differenti di un “arcipelago della sordità” composto da persone uniche e diverse. Un’urbanista, una psicologa, un ricercatore e un giornalista, sulla base delle loro professionalità ed esperienze, partono dalle barriere che si sono aggiunte nella fase pandemica a quelle “consuete” per chi ha una disabilità uditiva, per esplorare le diverse possibilità consentite dalle attuali tecnologie per una comunicazione in presenza e a distanza.

Questa voce è stata pubblicata in Adulti. Contrassegna il permalink.