Prendimi per mano

“L’ho conosciuta il tempo di una notte. Solo una notte. Una notte e niente più. Una notte e mi manca da morire” riflette Antoine mentre a sua volta Chloé “seduta sul letto, cercavo di ricordarmi il suo viso, di ricordarmi le sensazioni che avevo provato quando le sue mani mi avevano sfiorato la pelle”. In un alternarsi di voci, il romanzo racconta l’incontro di una notte in una camera di ospedale dove i due ragazzi aspettano un intervento e devono fare i conti con perdite dolorose. Il libro è stampato con criteri di alta leggibilità che lo rendono accessibile anche a chi ha difficoltà di lettura.

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