Perché noi no?
“Ma perché non sono nata figlia unica?! A questo pensavo quel pomeriggio di primavera, mentre cercavo di sfuggire a una delle mie sorelle maggiori”. Caterina è stanca di subire soprusi e di essere esclusa dalle attività delle sorelle. Dopo aver verificato che diversi suoi compagni sono nella stessa situazione, decide insieme a loro di ribellarsi e di difendersi. Inizia così una catena di dispetti che verrà scoperta ma permetterà di cambiare le cose. Come altri libri di questa casa editrice, anche questo segue criteri di alta leggibilità ed è stato sottoposto al giudizio di un gruppo di ragazzi che hanno dato suggerimenti sia sul testo che sulle illustrazioni.