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Mese: Gennaio 2021

La principessa sul pisello

La famosa fiaba della sensibilissima principessa segna una nuova uscita per la collana Pesci parlanti, dedicata ai bambini che hanno difficoltà comunicative. Per loro, ma anche per tutti quelli che hanno voglia di leggere ma fanno fatica a farlo, per i bambini pigri e i bambini stranieri: la fiaba è raccontata attraverso i simboli PCS, utilizzati nella Comunicazione Aumentativa Alternativa, immagini grafiche che rappresentano parole, frasi, concetti con disegni semplici e chiari, facilmente riconoscibili.

Anche le ragazze… lo possono fare! Anche i ragazzi… lo possono fare!

“Le ragazze hanno paura di tutto! […] I maschi non piangono mai!” I sentimenti, i giochi, i vestiti, i capelli possono fare la differenza fra maschi e femmine ma nulla vieta che un bambino giochi con le bambole e abbia i cappelli lunghi né che una bambina giochi a pallone come mostrano le allegre immagini di questo albo bifronte che cancella tanti stereotipi.

Un barbaro in calzamaglia

“Non è sempre facile fare un principe barbaro. O un barbaro reale. Non so bene chi sono davvero”. Il piccolo protagonista deve fare i conti con i due mondi diversissimi da cui vengono i suoi genitori, la mamma principessa delicata e ligia all’etichetta, il papà uomo selvaggio. Saprà far convivere i due mondi e trovare la propria identità.

Mike

Floyd ha quindici anni ed è un tennista eccezionale. Sostenuto dai genitori, gioca da quando era piccolissimo e il suo obiettivo è diventare il migliore, arrivare a Wimbledon. Ma quando comincia, lui solo, a vedere Mike che gli fa perdere la concentrazione e sembra fare di tutto per allontanarlo dallo sport, comincia a farsi delle domande per arrivare a capire cosa davvero vuole fare da grande.

Il cavaliere delle stelle. La storia di Giorgio Perlasca

Un albo rivolto ai più piccoli perché anche loro conoscano la storia di Giorgio Perlasca, un uomo che non si è tirato indietro e ha salvato migliaia di ebrei ungheresi. E che, alla fine della guerra, è tornato a casa e non ha raccontato a nessuno quello che aveva fatto. Sono alcuni dei bambini che allora aveva salvato a ritrovarlo e che fanno in modo che sia riconosciuto Giusto fra le Nazioni.