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Mese: Aprile 2018

Sesso e disabilità: un’attrazione segreta

Risalgono alla fine del 1700 le prime osservazioni su un aspetto sconosciuto della sessualità: l’attrazione verso le persone disabili e il desiderio di essere come loro, che può giungere fino al desiderio di farsi amputare un arto che non si considera parte di sé. Gli autori propongono un viaggio alla scoperta di questo mondo sommerso che vive in buona parte sul web, riportando quello che hanno trovato senza aggiungere filtri né dare giudizi.

Questa è la storia di TopoLina

“TopoLina non aveva mai visto la neve: uscì dalla tana annusando l’aria e guardandosi attorno”. La sorpresa iniziale e la curiosità lasciano il posto all’ansia quando si rende conto che la neve ha nascosto la strada di casa. TopoLina non sa parlare e non sa come comunicare la sua paura agli animali che le si avvicinano e che vorrebbero aiutarla. Le tracce sulla neve suggeriranno un‘altra strategia per comunicare con lei.

 

H: diario impertinente di un insegnante di sostegno

“Una scuola che vuole sul serio lavorare per l’inclusione è una scuola che sa ammettere le proprie paure, le proprie ambivalenze e i sentimenti negativi che circolano al suo interno. E’ una scuola che ha il coraggio di proporsi essa stessa come spazio privilegiato di elaborazione rispetto alle emozioni profonde che suscita l’incontro con l’altro da sé. Senza guardare in faccia il dolore e le paure che esso genera, non si riuscirà mai a ridere insieme. E finchè ciò non accade, la disabilità provocherà rifiuto e il rifiuto accrescerà la disabilità […] solo una scuola che considera preziosa la fragilità di ogni persona che ne fa parte può essere il luogo in cui è possibile sostenere la crescita di tutti”. Una lungo riflessione sull’inclusione e sul ruolo degli insegnanti di sostegno, con particolare riferimento alla scuola superiore.

Bambini nel mondo

Quattro agili volumetti illustrati che vogliono aiutare i bambini a capire alcuni dei grandi problemi della nostra epoca affrontandoli con pacatezza e realismo e che rispondono alle loro domande cercando di tranquillizzarli.