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Mese: Gennaio 2017

Era un giorno qualsiasi

Mettendosi nei panni del padre, l’autore ne ripercorre la storia da quando, bambino di dieci anni, scampò all’eccidio di sant’Anna di Stazzema in cui invece morì la madre. Un racconto che riprende quanto successo in quei giorni ma anche le fasi del processo che a distanza di più di sessant’anni ha reso giustizia alle popolazioni di quelle zone.

Il ladro di ombre

Quando scompaiono le ombre di alcuni compagni di classe, Máximo, con gli amici Lucas e Matías, comincia a indagare. Scopre così che il ladro è Roby, il miglior giocatore della loro squadra di calcio. Cosa sta succedendo? In un susseguirsi di supposizioni, pedinamenti e scoperte i ragazzi si renderanno conto che il motivo dei furti è legato all’estrema povertà dell’amico. Riusciranno a trovare una soluzione per far cessare i furti e aiutarlo, senza umiliarlo. Il romanzo non è il primo della giovanissima autrice argentina che ha approfittato del tempo che la sua disabilità motoria le lasciava per cimentarsi con la scrittura.

Libri per bambini (con bisogni) speciali: le biblioteche pubbliche e la CAA

 “I libri sono per tutti. A ogni lettore il suo libro” recita la seconda legge della biblioteconomia che può essere considerata il punto di partenza che ha mosso tutti coloro che si sono occupati e si occupano tuttora di accesso alla lettura, nessuno escluso. Una riflessione centrata sulla CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), sulle sue caratteristiche e sulle reti di biblioteche che negli ultimi anni hanno prodotto e raccolto libri in simboli per i lettori più giovani. Una rete diffusa soprattutto in Lombardia ma che sta pian piano diffondendosi anche in altre regioni.

La grazia del demolitore

Figlio di un immobiliarista senza scrupoli, Davide è cresciuto circondato dal lusso. Per mettere a frutto la sua laurea in architettura, il padre gli regala una palazzina da demolire e da cui ricavare nuovi appartamenti, lucrandoci sopra. Qui c’è ancora un’abitazione occupata dove vive Ursula, una giovane cieca, insieme al suo cane. Un casuale incontro sulle scale fa scattare qualcosa in Davide che, inizialmente senza nemmeno rendersene conto, osserva la ragazza,  le sue difficoltà di movimento e le modalità per superare gli ostacoli. Si ritrova così a cercare in tutti i modi di “spianarle” letteralmente la strada, livellando marciapiedi, piantando siepi, spostando cartelli. Lo fa insieme ad un gruppo di disoccupati con qualche trascorso poco pulito, un amico dipendente da tutte le droghe possibili e un’amica avvocato con la vocazione della restauratrice. Un romanzo divertente che non manca però di sottolineare con abilità i danni di un’edilizia fuori controllo, in cui dilagano corruzione e disonestà.