Skip to main content

Archivi:

Mese: Maggio 2021

Promenade

Un albo di grande formato, sui toni del blu, che invita ad immergersi in un’atmosfera rarefatta mentre una voce spinge a intraprendere un viaggio. La destinazione è sconosciuta ma è fra le pagine di un grande libro che si trova l’ingresso. E, pagina dopo pagina, saranno sempre i libri ad accompagnare il percorso, a volte confuso, a volte incerto finchè “presto arriverai a destinazione. Ancora qualche passo e ci incontreremo. E se vuoi, immagineremo insieme un altro viaggio”.

Dove crescono i cocomeri

“All’inizio avevo sperato di poter sistemare tutto ciò che non andava nella mamma, aiutandola a ricordare come dovesse farci da madre … e ora eccomi, senza nemmeno una mamma. Solo che, mi resi conto mentre il miele si scioglieva sula lingua, le cose non stavano proprio così. Pensai alle braccia della nonna intorno a me […] e pensai alla signora Lorena […] e pensai alla signora Amanda, he domenica mattina mi aveva avvolto tra le braccia come se fossi sua figlia […] E tutte quelle mamme – e probabilmente pure quelle che non avevo ancora scoperto di avere – avrebbero vegliato su di me, ogni volta che ne avessi avuto bisogno in attesa che la mia fosse pronta a tornare la madre di cui avevo bisogno”. E’ Della, una ragazzina alle soglie dei suoi tredici anni, a raccontare di un’estate caldissima quando si ritrova a fare i conti con una nuova, pesante manifestazione della schizofrenia della madre, di cui si sente responsabile e che vorrebbe guarire con le sole sue forze. Dovrà imparare ad accettare la fragilità della madre e la sua impotenza ma capirà che non è sola.

Il giardino di Evan

“Evan e il suo cane facevano tutto insieme […] ma ciò che amavano sopra ogni cosa era lavorare nel magnifico giardino di Evan. Qualunque cosa vi piantassero cresceva grande e bellissima come il cielo sopra di loro”. Un giorno però il cane muore e la vita di Evan va in pezzi, non sopporta più di vedere quel bel giardino che prima curavano insieme e, preso dalla rabbia e dalla disperazione, distrugge tutto. Ma quando, fra le erbacce, spunta il germoglio di una zucca, lo lascia crescere e se ne prende cura. Sarà il segno di un nuovo inizio e di nuove possibilità.

Dal 1880

Senza bisogno di parole, l’albo racconta il tempo che passa, mostrando pagina dopo pagina la vetrina di una libreria il cui contenuto cambia con il passare degli anni, come cambiano i proprietari e i negozi vicini. Davanti alla vetrina vediamo carrozze, poi auto di modelli sempre diversi mentre cambiano anche i vestiti dei passanti e dei librai. Vediamo anche soldati con divise diverse che segnano il passaggio di guerre devastanti e l’ombra delle persecuzioni. Un albo da sfogliare più volte alla ricerca di nuovi particolari, un atto d’amore nei confronti dei libri e di chi della loro cura ne ha fatto un mestiere.

Cos’è un rifugiato?

“Un rifugiato è una persona, proprio come te e me”. Si apre così questo albo illustrato rivolto ai ragazzini più giovani cui cerca di spiegare perché tante persone se ne devono andare dai loro paesi e le sofferenze che devono affrontare per trovare un posto sicuro in cui vivere. Un modo semplice e diretto per rispondere alle tante domande che i bambini si fanno.