Più veloce del vento
“Alfonsina non voleva più mentire. Aveva scoperto un modo per essere felice, e non aveva senso rinunciarvi solo perché era un modo che sua madre non conosceva. Non era giusto”. La storia vera di una donna, nata alla fine del 1800, che ha rivendicato con decisione la sua scelta anche se andava contro tutte le convenzioni e che ha saputo, con determinazione e tenacia, arrivare dove voleva fino a partecipare, unica donna, al Giro d’Italia del 1924 e riuscendo a completarne tutte le tappe. “Andare in bicicletta per me è diventato importante, importantissimo. E’ la cosa più importante che ho. E lo so fare bene. Quando vado in bici non sono più una sartina povera destinata a una vita di polenta e zuppa di cavolo. Io sono Alfonsina Morini, corridora, campionessa. Sono tagliata per fare questo. Forse sono nata per questo. E’ il mio sogno, e io voglio che sia anche il mio futuro”.