Skip to main content

Archivi:

Mese: Maggio 2015

Rulba rulba

Una piccola storia in una lingua inventata che lascia campo libero alla fantasia e al piacere di condividere il racconto e la rende adatta anche per chi ha difficoltà di comprensione e di lettura.

Ci sarà la luna

“Sono le storie che ci fanno superare le difficoltà. Sono loro che parlano al nostro cuore, sono loro che ci sospingono e ci sostengono…[… ] senza storie l’uomo e la donna non possono vivere”. Raccontando di Andrea e della sua malattia, dell’ospedale, delle cure e anche degli incontri che si possono fare, l’autrice sottolinea con forza l’importanza delle storie, della narrazione che non cancella sofferenze e difficoltà ma aiuta ad affrontarle senza sentirsi soli.

 

Lo zoo di Andrea

Ad ogni lettera dell’alfabeto il libretto fa corrispondere uno o più disegni e l’immagine della lettera nella lingua dei segni.

Primi segni

Una collana di otto piccoli libri per giocare, leggere e osservare immagini: ogni librotto propone alcune illustrazioni sul tema accompagnate dalla parola corrispondente e dalla sua traduzione nella lingua dei segni. I titoli che fanno riferimento a luoghi di vita quali la montagna o il mare oppure ad attività e oggetti quotidiani come i giochi o la tavola.

Quando le porte si sono aperte

Il libro ricostruisce il percorso di progressiva chiusura dell’Ospedale-Ricovero di San Giovanni che prese il via agli inizi degli anni ’70, in anticipo sulla riforma psichiatrica e che nel 1968 era arrivato ad ospitare più di 800 persone provenienti da tutta Italia. Per molti di loro venne avviato un percorso personalizzato di de-istituzionalizzazione e re-inserimento sociale grazie alla creazione di servizi territoriali che ha portato al rientro nel proprio territorio, in famiglia, quando possibile, o in residenze sociali.